Situata nel centro Italia, sulle sponde del Mar Adriatico, tra Emilia Romagna, Umbria, Lazio e Abruzzo, con un territorio non molto esteso (circa 9.400 kmq) per una popolazione di circa 1.500.000 abitanti, la Regione Marche, è stata per anni lontana dal turismo di massa, poco conosciuta nonostante alcuni suoi figli illustri (Leopardi, Raffaello, Rossini e molti altri) e poco frequentata.
E forse questo ha permesso ai sui abitanti di mantenere il loro carattere di gente operosa, silenziosa e schiva, ma molto attiva, rispettosa del proprio territorio, di cui conosce bene il valore, e per questo ne cura e protegge con massima attenzione la varietà paesaggistica, la flora e fauna, i vari ecosistemi che la caratterizzano. Si perché le Marche hanno di tutto: mare cristallino e splendide spiagge, dolci colline e pianure coltivate con gran varietà di piante, laghi e terme per un totale relax, montagne (la catena appenninica) da scalare e scoprire in ogni sentiero e anfratto.
Senza dimenticare la storia dei suoi abitanti, una storia antica, che parte da lontano, dall’epoca romana, attraversa Medioevo, Rinascimento, illuminismo, Unità d’Italia fino all’epoca contemporanea, con tecnologia ed aziende di valore internazionale. Chi arriva nelle Marche scopre un tesoro, uno scrigno nascosto in un angolo che non sapeva di avere, e che una volta aperto rivela tesori inestimabili. Non per nulla la rivista internazionale Lonely Planet ha classificato la regione Marche come la seconda regione da visitare nel 2020 (… e noi aggiungiamo nel 2021, nel 2022, nel 2023 e oltre….)